Una cosa è certa: questa volta non sono io soltanto a credere che con la responsabilità della azioni si raggiunge un livello di complicità superiore!
Noi in quanto italiani abbiamo l’animo solare e ne risentiamo molto se anche un minimo ci vengono toccate le nostre abitudini e questo duro colpo portato dal virus ci ha messo davvero alla prova. Ma nonostante tutto, tutti lo dicono che ci siamo comportati bene e secondo me tutto questo sarà una svolta nella storia della nostra umanità che ci avrà insegnato quanto non bisogna forzarsi negli eventi ne’ tantomeno forzare gli altri per propri scopi personali ma bisogna capirsi, rispettarsi e proteggersi reciprocamente. E’ da oramai più di due mesi che sono segregata in casa e il contatto che ho con amici con cui ci si sente rigorosamente solo in videochiamata per parlare di come si farà non nascondo che mi agita e mette quella sensazione ‘da fine del mondo’ che non ho mai voluto provare...
Eppure la normalità è qua dietro, basta pazientare un po’, un altro pochino...
L’idea di trovarmi, perciò, con tutte le cose che avrei da fare, qua, in casa, mi fa pensare anche al perché sono qui a scrivervi. Infatti ho aperto questo blog proprio in questa circostanza maledetta che mi spinge (e come me voi) a stare in casa senza vedere nessuno ...e io quindi vi scrivo!
Certamente non è la stessa cosa che incontrarsi di persona, ci mancherebbe ma il pensiero conta e la voglia di fare le cose anche!
Quindi rimango in contatto con voi tramite questo spazio e spero che ciò sia gradito a tutti i miei lettori anche perché di passatempo ne utilizzo tanti quindi trovandomi una via nuova per condividere qualcosa insieme che possa far passare anche del tempo in maniera costruttiva eccomi qua!
Come state passando questa nuova fase? Fatemi sapere se come me non riuscite a stare un attimo fermi o state risparmiando le energie per tornare più forti di prima!
(Interagire è importante, quindi mi aspetto i vostri commenti sotto al post)
Ciaoooo
Ro
Noi in quanto italiani abbiamo l’animo solare e ne risentiamo molto se anche un minimo ci vengono toccate le nostre abitudini e questo duro colpo portato dal virus ci ha messo davvero alla prova. Ma nonostante tutto, tutti lo dicono che ci siamo comportati bene e secondo me tutto questo sarà una svolta nella storia della nostra umanità che ci avrà insegnato quanto non bisogna forzarsi negli eventi ne’ tantomeno forzare gli altri per propri scopi personali ma bisogna capirsi, rispettarsi e proteggersi reciprocamente. E’ da oramai più di due mesi che sono segregata in casa e il contatto che ho con amici con cui ci si sente rigorosamente solo in videochiamata per parlare di come si farà non nascondo che mi agita e mette quella sensazione ‘da fine del mondo’ che non ho mai voluto provare...
Eppure la normalità è qua dietro, basta pazientare un po’, un altro pochino...
L’idea di trovarmi, perciò, con tutte le cose che avrei da fare, qua, in casa, mi fa pensare anche al perché sono qui a scrivervi. Infatti ho aperto questo blog proprio in questa circostanza maledetta che mi spinge (e come me voi) a stare in casa senza vedere nessuno ...e io quindi vi scrivo!
Certamente non è la stessa cosa che incontrarsi di persona, ci mancherebbe ma il pensiero conta e la voglia di fare le cose anche!
Quindi rimango in contatto con voi tramite questo spazio e spero che ciò sia gradito a tutti i miei lettori anche perché di passatempo ne utilizzo tanti quindi trovandomi una via nuova per condividere qualcosa insieme che possa far passare anche del tempo in maniera costruttiva eccomi qua!
Come state passando questa nuova fase? Fatemi sapere se come me non riuscite a stare un attimo fermi o state risparmiando le energie per tornare più forti di prima!
(Interagire è importante, quindi mi aspetto i vostri commenti sotto al post)
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